CERBO DOMINA A SARENTINO. IL PAGELLONE

Vittoria nettissima per il piemontese Nicolo’ Cerbo nella discesa disputata questa mattina sulle nevi di Sarentino.L’atleta dell’Esercito ha chiuso davanti ai due austriaci  Dujakovic ed Hoerl. Andiamo alla pagella:

 
Nicolo’ Cerbo: scrivere queste righe su Nik e’ una grande umiliazione, ma oggi e’ stato nettamente superiore e ilRolex di Sarentino lo ha premiato. Che ci sia odore di squadra per il polivalente piemontese?  Voto:10
Chistoper Hoerl:  con 11 punti in discesa sulla carta doveva fare sfracelli, ma il salisburghese non riesce a stare davanti. Va premiato per l’umilta’ che ha avuto a partecipare oggi. Voto:6
Guglielmo Bosca:  4 posto per il milanese che si presenta a Sarentino senza km di discesa nelle gambe. L’esperienza ed il suo bagaglio tecnico  pero’ lo aiutano a sopperire a questo dettaglio. Il GPI e’ nelle sue mani. Voto:8
Francesco de Candido: la sua giornata sembra andare storta gia’ al mattino quando pesca il numero 1. l’organizzazione non lo aiuta di certo mettendo in gara un solo apripista con molta neve ventata sulla sua scia. Dopo la caduta del numero 2 la gara viene interrotta per 15 minuti ed in quel momento entra in pista un leggero vento proveniente dalla baviera che lo condannano a perdere ancora piu’ terreno. Un 5 posto che sa di delusione. Voto:5
Dominik Zuech: il velocista di Lana conferma le sue doti di scorrevolezza chiudendo al nono posto e dimostrando di essere un’atleta su cui puntare in coppa europa. Bravo Domme! Voto:8
Carlo Beretta: il presidente di Solowattaggio chiude al decimo posto dimostrando una buona condizione nella disciplina madre dopo una stagione precedente al limite del ridicolo. Voto:7
Marco Furli: il talentino della velocita’ italiana sembra proprio non digerire questo pendio. Chiude al 31 posto nel totale anonimato e con troppi errori. Voto:3
Nicolas Bellini: stesso discorso fatto per Furli ma da Bellini su questa pista ci si aspettava molto di piu’. Voto:5
 
Organizzazione: prima sbagliano a far correre donne e uomini nello stesso giorno sullo stesso tracciato e poi facendo entrare il gatto in pista prima della gara. Scelte molto discutibili e gara lunghissima con gli atleti in pista fino alle 3 del pomeriggio. Voto:2

 

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *