Ormai ci siamo, si comincia a respirare l’aria da World Cup. Fra esattamente tre settimane andrà in scena l’opening del massimo circuito dello sci alpino, come di consueto sul ghiacciaio del Rettenbach. Quali saranno i protagonisti di questa nuova annata agonistica? Andiamo ad analizzarli insieme:

Marcel Hirscher: non si può non partire dal culturista di Annaberg, l’uomo che ha letteralmente dominato la scena delle discipline tecniche negli ultimi 4 anni. L’anno scorso a Soelden fu passata al pomodoro per tutti, struttura fisica completamente cambiata e linee inimmaginabili per chiunque altro che fecero rimanere tutti gli addetti ai lavori a bocca aperta. Pare che quest’estate Marcel non abbia svolto un lavoro sugli sci di particolare intensità, balzando a piè pari tutta la preparazione con la squadra nell’emisfero australe concentrandosi su un lavoro di qualità nei ghiacciai di casa. Nonostante questo siamo sicuri che sarà ancora una volta lui l’uomo da battere.

Alexis Pinturault: altro personaggio è che rimasto più nell’ombra rispetto la scorsa estate è proprio il francesino classe ’91. Lo scorso anno era partito convinto di potersi battere con Marcel per il grande globo di cristallo, ma aveva dovuto arrendersi già alle prime battute. Vedremo sul ghiacciaio dell’Oetztal se in questa fase di preparazione sarà riuscito a risolvere i problemi di materiale che ogni tanto l’hanno condizionato lo scorso anno, in modo di rimanere subito sulle code,o perchè no, anche davanti al furetto austriaco.

Ted Ligety: che dire, una stagione così così dopo tanti al top ci può stare, anche se ricordiamo che è riuscito a portare comunque a casa l’oro mondiale di Beaver Creek. Shred a Soelden partirà sicuro con il dente avvelenato e con quella voglia di tornare subito al vertice. L’ultima volta che perse la coppetta (2012 ndr) alla prima battuta dell’anno dopo furono dolori per tutti con distacchi esorbitanti, in questo caso la solfa sarà un po’ diversa, ma lo sappiamo, da questo atleta possiamo sempre aspettarci di tutto.

Henrik Kristoffersen: e se fosse proprio lui il volto nuovo in chiave Coppa del Mondo generale? Il giovane prodigio vikingo proverà a partire subito forte, sfruttando la sua tecnica sopraffina e la sua rapidità già sul muro del Rettenbach.

Fritz Dopfer: l’esteta delle discipline tecniche è ancora alla ricerca della prima vittoria in CdM, e se questa arrivasse proprio all’opening? L’anno scorso fu secondo solo a Marcel, quest’anno con un po’ di convinzione in più siamo sicuri che ce la possa fare.

Aksel Lund Svindal: finalmente il re dei vikinghi torna al cancelletto di partenza dopo l’infortunio al tendine d’achille dello scorso anno proprio alla vigilia del primo gigante. Non avrà grandi aspettative dato il lungo periodo di stop, ma sappiamo tutti che un campione tale è in grado di stupirci sempre. Bentornato Aksel!

Roberto Nani: eccoci a Robi, il numero 1 indiscusso del gigante italiano. Quest’estate il livignasco ha deciso di non svolgere il ritiro a Ushuaia con i compagni ma di recarsi a spese proprie in Nuova Zelanda. Speriamo che ciò, oltre al cambiamento di scarponi effettuato in primavera, gli dia quel qualcosa in più per salire finalmente sul podio. L’anno scorso fu l’unico la prima manche a tenere testa a Hirscher sul muro, speriamo che quest’anno riesca a mettere in pista due manche senza sbavature per raggiungere finalmente l’obiettivo.

@mich_garbin