Come essere “cool” in bici

La stagione ciclistica e’ alle porte ed e’ ora di rispolverare la vostra bicicletta, dopo aver passato le vacanze natalizie a mangiare anche le gambe del tavolo. Come in ogni sport, anche nel ciclismo lo stile è diventato fondamentale. E’ bello spingere watt per dimagrire, per liberare la mente e sentirsi bene, ma e’ anche bello sentirsi “cool” in sella e dunque ecco qualche consiglio, delle regole non scritte che arrivano direttamente dai professionisti e che un buon amatore deve considerare.

Non indossare pantaloncini bianchi – Nemmeno i campioni del mondo li usano piu’ ( Sagan e Kwiatowski ). Il pantaloncino nero’ e’ un must che non morira’ mai, anche se altri colori sono graditi. Ma il pantaloncino bianco lasciatelo nel guardaroba.

Calze alte – Negli ultimi 5 anni c’e’ stata un evoluzione pazzesca per quanto riguarda i calzini da ciclismo. Un accessorio che e’ diventato fondamentale, se non principale quando si parla di look in bici. Bianche come Geraint Thomas o nere alla Wiggo? Qualsiasi colore va bene, anche il piu’ azzardato, ma non usate calzini grigi. Mai. Altezza minima 8cm, i fantasmini bruciateli.

Non usare divise iridate, maglia gialla,etc – Meglio indossare la divisa della squadra del paese. Il kit di campione del mondo o la maglia gialla del Tour de France appartengono solo a Sagan e Froome. Fortunatamente non basta una divisa per somigliare ad un Pro.

Scarpe nere? Meglio bianche – Michal Kwiatowski ha detto che non indosserebbe mai un paio di scarpini neri come Contador. A voi la scelta, anche se noi ci fidiamo piu’ di Kwiato quando si parla di stile.

Il cappellino non e’ da anziani – Non preoccupatevi, uscire in bici con il cappellino vintage non vi fara’ sembrare un vecchietto di 80 anni, anzi va molto di moda. Sul come indossarlo poi si potrebbero scrivere libri. E poi fa molto corridore da “classiche del nord”.

Le aste degli occhiali – E’ buona cosa sistemare le aste degli occhiali sempre sopra ai lacci del casco. I dettagli fanno la differenza.

Seguire Cipo – Seguite Mario Cipollini sui social e prendete spunto. Immenso. Solo lui però puo’ girare per le strade a 50km/h senza maglia.

Che vi piacciano o no, queste sono le regole non scritte per quanto riguarda il look di un ciclista. Se vi chiamate Alberto Contador, Tom Boonen, Vincenzo Nibali o Bradley Wiggins siete i benvenuti nell’infrangerle.

@carloberry

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