Martin Jonsrud Sundby: un mostro norvegese; un carrarmato; una macchina da allenamento; un concentrato di muscoli che si muovono in maniera fluida e allo stesso tempo dinamica, un motore pazzesco e una tecnica sopraffina e pulita.
Il Campionissimo norvegese ha da poco dichiarato a TV2  di aver svolto nella passata stagione 1150 ore di allenamento, un volume incredibile che in pochi riuscirebbe a reggere. “I giorni di riposo non sono necessari, ogni mattina esco dal letto e mi sento King Kong. Il trucco sta nel fatto che credo che dovrò combattere un sacco di battaglie contro i migliori sciatori del mondo quest’inverno.”, queste le sue parole incredibilmente cariche di watt.
Nato a Oslo nel 1984 Sundby è il vincitore delle ultime due Coppe del Mondo e degli ultimi due Tour de Ski, ha il difetto di essere poco avvezzo ai grandi appuntamenti (“solo” tre le medaglie tra Mondiali e Olimpiadi nel suo palmares) ma rimane comunque il favorito numero uno per la conquista della Sfera di cristallo.
Chi sarà in grado di dargli battaglia? Sicuramente i principali antagonisti li ha in casa, Northug sembra più motivato che mai, non da meno il resto dei vichinghi Norge: Golberg, Rothe, Tonseth, Dyrhaug, Krogh solo per citarne alcuni. Pure lo svizzerone della Val Monastero Dario Cologna si dice in gran forma, così come il kazakho Poltaranin. La Svezia con Hellner e Halfvarsson sarà sicuramente in grado di far vedere i sorci verdi ai cugini, così come la Finlandia di Jauhojarvi, Heikkinen e del meno esperto Niskanen. La squadra russa non starà certo a guardare e i soliti Legkov, Chernousov, Vylegzhanin assieme ai più giovani Ustiugov, Belov, Bessmertnykh non avranno grossi problemi a tener testa agli scandinavi. Occhio al tedesco Tim Tscharnke, al francese Manificat e ai canadesi Harvey e Kershaw.
Pensate che ci siamo dimenticati degli italiani? Vi sbagliate..non ci sono dubbi che sarà difficile star davanti a tutti sti mega atleti qui sopra citati, ma Francesco De Fabiani, Diddi Noeckler, Rollo Clara e Maicol Rastelli non sono da meno, e Sepp Chenetti, alla loro guida per il secondo anno consecutivo, avrà senza dubbio studiato la ricetta giusta per farci sognare.
Chicco Pellegrino, vincitore di tre prove di Coppa nella passata stagione, e Simone Urbani ci guideranno invece nelle prove Sprint e si scorneranno dalle qualifiche alle finali con i soliti specialisti norvegesi (Hattestad, Gloersen, Brandsdal, ecc..), russi (Petukhov, Kriukov, Panzhinskiy, ecc..) svedesi ( Petterson, Jonsson) e con gli oltreoceanici Valjas e Newell, oltre che con tutti i “distance veloci” come Northug, Krogh, Cologna, Poltaranin, Hellner, Harvey e il solito King Kong Sundby!
Sarà una lotta più avvincente che mai, i due grandi Multistage (Tour de ski e Ski Tour Canada) consegneranno un sacco di punti per la generale e saranno sicuramente la principale fonte da cui attingere per poter vincere la Coppa, principale obbiettivo di tutti vista l’assenza di grandi eventi. Non sarà facile mantere alta la forma e la concentrazione per tutta l’intensa e snervante stagione, sarà quindi questo l’aspetto che renderà più interessante che mai la sfida tra i grandi del X-Country!
Buon #swattxcountry a tutti, e che vinca il migliore ( #iotifokingkong..) !!!

@MircoRomanin