Epico Ulissi, il pagellone della quarta tappa

Vittoria per diego ulissi ad Asolo

Cornice splendida quest’oggi al Giro dopo la tre giorni in terra olandese. Le terre calabresi sono state protagoniste di una tappa bellissima, incerta fino alla fine. 200km conditi da un gran caldo, con una fuga partita al mattino e raggiunta sotto il forcing della Giant. Sono però gli ultimi 40km a scatenare l’inferno, con numerosi scatti in testa al gruppo ed una continua incertezza. Tra questi, oltre al “rosso di Buia” Alessandro De Marchi, ecco Diego Ulissi, l’unico a resistere sotto le tirate del gruppo. Andiamo al pagellone:

Diego Ulissi: una giornata che non dimenticherà facilmente. Oggi il corridore della Lampre è diventato un fuoriclasse, quello di cui tanto bene si parlava da anni, ma ancora non ci aveva convinto. La sua tattica è stata perfetta, grazie al gran lavoro di Valerio Conti, ma poi Diego ci ha messo delle gambe che non aveva mai dimostrato. Nel Muro del Fortino il suo scatto ha messo al tappeto tutti i suoi compagni di fuga. da lì è stata una cronometro lunga 8km in solitaria. Oggi ha letteralmente cambiato pelle, ve lo ricordate in occasione della sua prima vittoria al Giro a Tirano nel 2011? Si prese grandi insulti da Visconti per essere rimasto a ruota tutto il giorno, oggi invece la sua condotta di gara è stata l’opposto, fatta di responsabilità e tanta sostanza. Ora caro Diego ci devi spiegare perché non ci hai mai dimostrato questi numeri nelle Ardenne che tu ami.  Basterebbe avere questa condizione venti giorni prima ogni anno. Voto:10

Valerio Conti: un lavoro impeccabile, ricco di tantissimi watt. Senza le sue gambe Ulissi non avrebbe vinto. Oggi tutta la Lampre si è resa protagonista, fin dal mattino con la fuga di Mohoric, lo sloveno di cui abbiamo parlato nei gorni scorsi. Voto:8

Moreno Moser: che bello vederlo davanti, tuttavia oggi la sua voglia di rosa lo ha frenato. Troppo nervoso nel finale, doveva dosare meglio le  energie. Voto:7

Sonny Colbrelli: grande tappa per il bresciano. Riuscire a tenere in tappe così dure, fanno di Sonny un corridore di spessore mondiale.Il terzo posto all’Amstel lo conferma. Peccato per la rottura del pedale in prossimità del traguardo Voto:7

Gianluca Brambilla: anche GB87 è stato protagonista di un attacco in discesa, tuttavia senza successo a causa di un terreno non favorevole alle sue caratteristiche. Sulle Dolomiti sarà protagonista, ha i mezzi per esserlo. Voto:6

Vincenzo Nibali: ordinaria amministrazione oggi per lo squalo. Voto:6

Damiano Cunego: che peccato. Oggi ha attaccato nel momento sbagliato, se avesse aspettato il Muro del Fortino staremmo parlando di un’altra classifica. Voto:4

Tom Dumoulin: vedere un leader di classifica andare ad attaccare nel finale con un arrivo in pianura, ci lascia qualche perplessità. Si è già reso conto di non poter graffiare sulle grandi montagne? Voto:4

Marcel Kittel: oggi nel vederlo così staccato ci siamo posti una domanda: riuscirà il tedescone ad arrivare fino alla CURVA SWATT sul Passo Giau sabato 21? Voto:5

Giovanni Visconti: sembrava un arrivo fatto su misura per lui, ma Giovanni non ha tentato nulla nel finale. Che abbia perso lo spunto dei vecchi tempi? Voto: 5

Ryder Hesjedal: primo pezzo da novanta fuori classifica in questo Giro. Ora lo vedremo sicuramente cimentarsi in fughe improbabili da qui fino a Milano. Voto:3

@bauerdatardaga

Foto: @carloberry

 

 

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